Quando nel 1975 Mario Finazzi apre il suo panificio a Treviolo, in frazione Curnasco, ha alle spalle un’esperienza da dipendente alla pasticceria Balzer di Bergamo e come panettiere nella bottega degli zii a Milano.
Il panificio all’inizio fornisce pane agli alimentari locali ma già pochi mesi dopo l’apertura i clienti si affacciano alla porta del laboratorio. Il lavoro cresce e gli spazi sono stretti, il panificio si trasferisce quindi nel 1989 in via Cadorna e si trasforma in una bottega.
Nel 1992, fresco della scuola di panettieri, ad aiutare Mario arriva il figlio Alex e nel 2002 si aggiunge anche l’altro figlio Elia. Nel 2017 i due fratelli hanno rilevato l’attività del papà e oggi sono loro a sfornare panini, pizzette, grissini e brioche e a portare avanti la passione di famiglia.